Da UAMI a EUIPO: modifiche nome e nelle tasse per EUIPO. L’Ufficio per l’Armonizzazione nel Mercato Interno (UAMI), in data 23 marzo 2016, ha cambiato il suo nome, divenendo l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO). Questo cambiamento è dovuto all’entrata in vigore del Regolamento (UE) 2015/2424 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Il nome «marchio comunitario» diventa così «marchio dell’Unione Europea».
Il regolamento che ha apportato le modifiche di cui oggi trattiamo è stato è stato pubblicato il 24 dicembre 2015. Tale regolamento rientra nel pacchetto legislativo UE per la riforma del marchio, che contempla anche la sostituzione della direttiva UE 2008/95/CE sul marchio, del Parlamento europeo e del Consiglio.
Le modifiche apportate alla denominazione non sono le uniche: infatti anche le tasse da pagare all’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale hanno subito delle variazioni con una riduzione del loro ammontare: con il deposito non si pagheranno le tasse riferite a tre classi ma solamente alla prima. Ciascuna classe aggiuntiva oltre la prima avrà un costo separato. La EUIPO è la più grande agenzia decentrata dell’Unione Europea e ha sede ad Alicante, in Spagna. Gestisce la registrazione dei marchi dell’Unione Europea e dei disegni e modelli comunitari (DMC), due diritti di proprietà intellettuale che offrono protezione nei 28 Stati membri dell’EU.
A partire dalla sua creazione, nel 1994, l’UAMI, oggi EUIPO, ha trattato più di 1,5 milioni di domande di marchio provenienti da quasi ogni Paese e regione del mondo.
Al seguente EUIPO – Comunicato stampa e video esplicativo potete prendere visione del comunicato stampa e visionare il video inerente il cambiamento appena trascorso.