Il Nucleo Speciale delle Fiamme Gialle che si occupa della Radiodiffusione e l’Editoria, congiuntamente con la S.I.A.E. ha svolto controlli, sin dalla scorsa primavera, su case d’asta e gallerie d’arte dislocate sull’intero territorio nazionale allo scopo di accertare eventuali irregolarità nella compravendita delle opere d’arte. L’operazione ha permesso di rintracciare un’evasione pari a 2 milioni di €uro di diritti di seguito, ovvero il compenso dovuto agli autori di un’opera dell’arte visiva per vendite successive alla prima. In particolare, nell’occhio del ciclone, sono finite una casa d’aste romana, con un’evasione di oltre 600mila €uro, ed un galleria d’arte di Padova, per 350mila €uro.
L’operazione svolta dalla Guardia di Finanza è stata indirizzata, inoltre, ad individuare investimenti illeciti nonché alla verifica del rispetto della normativa antiriciclaggio. Anche qui le infrazioni rilevate ammontano a circa 17 milioni di €uro, di cui 14 milioni di €uro dovuti ad omesse segnalazioni sospette, ed i rimanenti 3 milioni connessi a transazioni svolte in contanti oltre i limiti di legge.
Ulteriori indagini sono tutt’ora in corso.
Si ricorda che la commissione S.I.A.E. per diritti di seguito ammonta al 20% del valore dell’operazione e dal 9 aprile 2014 verrà ridotta al 19%.