Il Patent Box è uno strumento depotenziato da quando il DL 50/2017 ha escluso i marchi da questa agevolazione fiscale. In base alla revisione dell’articolo 1 comm. 39 della legge 190/14, la facilitazione è prevista per: software protetto da copyright; brevetti industriali; disegni e modelli; processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili (know how). Il DL ridefinisce anche il concetto di complementarietà fra i beni immateriali. L’articolo 1, comma 148, della legge di Stabilità 2016 aveva specificato che più beni immateriali collegati da un vincolo di complementarietà possono costituire un solo bene immateriale ai fini dell’agevolazione. La complementarietà oggi, invece, è stata estesa anche a beni immateriali appartenenti a tipologie differenti.
Esclusi i marchi dai beni agevolabili, si dovrà comprendere se il patent box possa ancora permettere agevolazioni alle imprese in relazione alle attività di ricerca e sviluppo.